Conoscete il brand Pisamonas? È un retailer spagnolo online di scarpe per bambini (e non solo). Le scarpe sono prodotte in Spagna e ci sono davvero tantissimi modelli tra cui scegliere: dalle famose minorchine, alle sneakers per bambino, dalle scarpe da barca agli stivali di gomma…
Noi le abbiamo prese prima di Pasqua e ci sono arrivate appena in tempo per le vacanze in Puglia.
Purtroppo questa volta pochissimo mare, causa un tempo non dei migliori, soprattutto nei primissimi giorni della nostra permanenza.
Ma non abbiamo perso la speranza di goderci qualche giornata al sole e ne abbiamo approfittato per tornare dai nostri amici di una vita alla scoperta del loro Ti pOrto in Puglia. Le mamme hanno cucinato per un bastimento e noi ci siamo goduti il prato, su coperte colorate al sole.
I picnic di primavera sono il modo migliore per poter godere delle giornate di sole e anche per coinvolgere i bambini in un’attività all’aria aperta, che possa essere entusiasmante e divertente per tutta la famiglia.
Come organizzare un picnic di primavera perfetto?
Nel nostro caso abbiamo avuto la fortuna di poter fare il picnic nel giardino della casa di campagna dei nostri amici di famiglia, ma una delle sfide più grandi, quando si decide di organizzare un picnic è quello di preparare cibo e suppellettili che arrivino a destinazione intatti.
Ovviamente non possono mancare i sandwich per i bambini: con formaggio spalmabile e prosciutto cotto sono la nostra scelta principale; ma non ci dispiace nemmeno un più semplice pane e pomodoro con una spolverata di origano e un filo di olio d’oliva fresco. Incartati nella carta da forno e fermati con del washi tape colorato, diverso a seconda della farcitura.
Via libera a verdure fresche tagliate a listarelle: carote, sedano, peperoni e anche pomodori, da conservare in bustine di plastica usa e getta (vd. quelle IKEA). Lo stesso si può fare anche con la frutta fresca, pezzi di mela, spicchi di arancia, fragole…
Nel preparare la borsa faccio attenzione a mettere le cose più pesanti e resistenti sul fondo: i contenitori con la frutta, ma anche piatti e bicchieri di plastica, tovaglioli e posate. E se non devo fare troppa strada nel cestino da picnic metto anche i sandwich. Altrimenti anche quelli li porto nella borsa frigo, nella quale, per evitare di appesantirla troppo, invece dei ghiaccetti, metto delle bottiglie di acqua molto fresca per mantenere la temperatura di frutta e verdura.
Non dimentico mai le nostre coperte con la base impermeabile e qualche gioco per Giovanni e gli altri bambini eventualmente presenti. Le bolle di sapone sono le nostre preferite così come la palla, e quando le temperature cominciano ad essere più alte, anche i giochi d’acqua sono sempre divertentissimi (e in quel caso porto sempre anche almeno un cambio d’abito).
E a propositi di cambio d’abito, anche l’abbigliamento scelto per il picnic non è da sottovalutare! Quando vesto Giovanni per un picnic ragiono sempre per “strati”: un pantalone comodo e leggero, t-shirt, felpa con cappuccio e zip e giacca a vento, qualora le temperature diventassero più rigide nel pomeriggio. Anche le scarpe devo essere comode e leggere, noi abbiamo optato per le nostre bellissime espadrillas di Pisamonas, ma vanno benissimo anche delle scarpette da ginnastica o dei sandali, se le temperature già lo consentono.
E voi avete già organizzato qualche picnic all’aperto? Vi piace farlo e quali son i vostri segreti perché tutto fili liscio?

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