Photography Fabiola Aghilar for Almalu’s Place
Il mio post di oggi è un po’ diverso dal solito. Nonostante mi capiti di condividere con voi momenti della mia vita, in realtà non sono mai troppo “personale” su queste pagine. E oggi sarà un po’ diverso. Scrivo su questo blog da quasi tre anni e mi piace moltissimo. Sogno di farne un lavoro o almeno una parte del mio lavoro. E mi interrogo spesso su quello che il blog rappresenta per me. E per quelli che mi leggono.
C’è una cosa in particolare che va detta. Il mondo dei blog spesso sembra “perfetto” agli occhi del lettore. Tavole perfette, vestiti perfetti, vite perfette. In effetti i nostri post sono pieni di bellissime immagini e di racconti sognanti e allegri, tanto da fare sembrare le nostre vite meravigliose, spesso più di quanto non siano, e anche un po’ irreali. Con questo non voglio dire che sia tutto finto o che la scelta di condividere solo ciò che è bello e positivo sia sbagliata. Nè che da oggi in poi vi ammorberò con le mie angosce e i miei fallimenti. Voglio solo dirvi che non esiste nessuno di perfetto. Che siamo umane anche noi. Sbagliamo. Siamo tristi. Abbiamo i nostri problemi. Mangiamo schifezze. E poltriamo sul divano in pigiama e calzettoni.
Così come tutte, anche io scelgo di condividere solo le cose positive qui con voi. Perché voglio che sia un angolo di svago e di intrattenimento. Un rifugio, per voi e per me, in cui trovare ispirazione e idee. Ma nessuno è perfetto. Nessuna di noi ha sempre i capelli perfettamente in piega. Le unghie laccate. Il trucco impeccabile. I vestiti più belli. O mangia solo al ristorante.
E se sono convinta che sia giusto che noi blogger veicoliamo solo messaggi positivi, penso anche che a volte tocchi a noi fare un passo indietro. E chiedere a voi di leggerci perché in cerca di svago e distrazione. E non di confronti. Io non ho mai pensato che la mia vita fosse migliore di quella degli altri. Cercherò nel mio piccolo di essere sempre più onesta. Senza annoiarvi. Ma magari con qualcuna di queste incursioni “senza trucco” in più.
Today’s post is a bit different than usual. Despite the fact that I sometimes share with you moments from my life, I never get too “personal” here. Today it will be slightly different. I’ve been writing on this blog for three years now and I love it. I dream of making it my job or at least a part time job. and I often question myself about what this blog means to me and to those who read.
There’s one thing I must say. Blogging often seems perfect to readers. Perfect tablescapes, perfect clothes, perfect lives. Indeed pur posts are full of beautiful images and dreamy stories, so that our lives seam amazingly funny and a bit unreal. This doesn’t mean that everything is untrue or that it’s wrong to share just what it’s positive. And I am not gonna annoy you with my fears and failures. I just want to say that nobody’s perfect. That we are human. We make mistakes. We are sad. We have a lot of problems. We eat junk food. And we lay on the sofa in our pijamas and and big socks.
As everybody else, I decide to share just what it’s amusing. As I want this blog to be an entertaining and inspiring place. But nobody’s perfect. Nobody has always perfect hair, nails, make up or outfits. Or only eats in charming restaurants.
And even if I am pretty sure that us bloggers must share positive and inspiring posts, at the same I believe that we sometimes need do take a step back. And ask you to read our blogs only to look for amusement and entertainment. And not for comparison. I never thought my life was better. And I will try and be more honest. Without being boring. But probably with more of this “make up free” incursions.

g says
ti stimo molto ale per questo post. grazie!
Sara A. says
Tutto giusto, tutto vero. E ogni tanto scrivere e parlare di queste cose non può fare che bene, a noi come ai nostri lettori. Poi io mi sto convincendo sempre di più che i blog che “funzionano”, che “vanno”, sono quelli nei quali l’autrice mette dentro tutta se stessa, non senza filtri, certo, ma senza finzioni, quello si.
Senza “trucco” ci piaci, e incrocio le dita per te perchè tutto questo un giorno non troppo lontano diventi il tuo vero lavoro. (e intanto continuo a votarti su grazia.it… :) )
lisa says
bella ale!
Sara says
Grazie per questo tuo post. Reale, autentico, toccante, profondo.
Nel 2012 ho vissuto eventi molto negativi e nel blog c’è stato un momento di malinconia… è stato notato, un po’ criticato e da allora ho cercato di ridarmi un tono e ripubblicare solo cose positive, ma come te, amo la realtà, autenticità e mi chiedo se non sia giusto, ogni tanto, far trasparire la parte meno perfetta di me.
Grazie. Ti abbraccio fortissima.
LAURA says
grazie, veramente. bellissimo post
Picci says
Ciao Alessandra, ti leggo sempre sempre, commento poco…ma non potevo esimermi questa volta.
Questo post mi rincuora, perchè io, che vi leggo (tu ed altre Very Important Blogger) dalla scrivania di un ufficio piuttosto grigio oppure sul divano di casa, la sera tardi, semi-distrutta dalla giornata trascorsa, spesso mi sono chiesta se le vostre vite reali sono sempre e solo così perfette, oppure se i vostri blog sono spazi in cui condividere solo il meglio nel modo migliore possibile.
Credo che il meglio non sia affatto sinonimo di perfezione, il meglio è la parte più bella di te, che può avere momenti belli e momenti più tristi, l’importante è che sia sempre vera.
Un blog ha successo perchè si condividono cose vere, felici o tristi che siano, perfette o unicamente imperfette.
Grazie per questo manifesto di verità.
Un abbraccio sincero
Sara fenice says
Cara Alessandra, ti leggo sempre e commento poco, ma stavolta non posso esimermi.le tue parole sono bellissime e vere. Grazie, davvero.
laura says
bellissima verità.
Claudia says
Cara Ale posso solo dirti che questo post e veramente profondo e fa vedere che sei una persona meravigliosa, mi è piaciuto molto il commento di Picci, sincero come te.
Un abbraccio
Claudia
Francesca says
Personalmente penso che noi lettrici SCEGLIAMO di leggere un blog, quindi credo che chi non gradisca possa semplicemente smettere di leggere e di far visita.
Come lettrice e come blogger scelgo di leggere e scrivere cose belle per diversi motivi: puntare al bello ci porta a migliorare, circondarsi di cose belle e persone belle porta positività, mostrare cose belle significa far vedere al mondo che nonostante tutto c’è anche questo nella vita.
E’ vero, bisogna essere sempre se stessi, nel bene e nel male, ma perché mostrare al mondo cose brutte e tristi? Io non capisco l’accanimento di certe persone nel dover sempre criticare: perché fai male, perché fai bene, il brutto e il bello! Bè io dico vivi e lascia vivere! Pertanto scrivi tutto quello che vuoi, mostraci tutto quello che vuoi, purchè tu faccia ciò che ti fa stare bene. E se per noi leggere il tuo blog così come è, è bello… bè sceglieremo di continuare a farlo con la gioia con cui lo facciamo ora.
E gli altri? Che facciano quello che vogliono, tanto ci sarà sempre qualcuno pronto a criticare!!!
Continua così!
Un abbraccio!
Eleonora says
E’ vero come dice Francesca, il blog sei TU, scrivi quello che ti fa stare bene o meglio..spesso usiamo questo spazio proprio per noi stesse, e ci stanno anche sfoghi e accenni a quel che proviamo in quel momento. I blog migliori sono quelli che non solo sono di ispirazione, ma che riflettono quel che l’autrice è.
Anche se è vero che, se usato per lavoro e per pubblicizzarsi, deve diventare un po’ meno diario.
Ci ho pensato spesso anche io, prima di riaprire il blog..essendo in un momento di sconforto, non volevo che trasparisse come sul mio profilo fb (dove mi sfogo parecchio). Uso il blog per raccontare (e ritrovare) le cose positive di me, quello che amo, per ricordarmelo e stare meglio. Anche se a volte traspare la malinconia e rimango “senza trucco”.
Ti seguo molto volentieri.
cata says
… L’onesta fa la differenza cara Ale ….
GRazie per queste tue parole
Cata, blogger
francesca says
Condivido in pieno la sostanza di questo post.
Brava Ale, è giusto dirlo per evitare che la gente pensi che siate irreali… :)
Atelier Buffo says
La perfezione si raggiunge mangiando schifezze sul divano! Ovviamente scherzo… ;) Bellissimo post davvero, complimenti!
Chiarettapess says
Grazie Alessandra
per i tuoi post belli colorati e positivi che migliorano sempre un pò le giornate delle tue lettrici. E grazie soprattutto per questi momenti di condivisione dove ci ritroviamo un pò tutte sullo stesso livello di gioie e tristezze quotidiane. Due facce di una splendida medaglia che sei tu e che ci piace sempre piu!!
Chiara
Chiara says
Grazie Ale per il tuo post….sei una donna meravigliosa????
irene b says
Non posso non lasciarti un commento di profonda approvazione (ed ammirazione) .
Secondo me, e te l’ho già scritto, tu sei una di quelle “glitter inside” senza trucco e laccature…
buona notte
Ire
gaia says
io ti ho già detto tutto e brava credo tu “abbia tolto le parole di bocca” a tante di noi come te che lo hanno sempre voluto scrivere ed ancora non l’hanno mai fatto!
La sincerità premia sempre…
Prima di tutto oneste con noi stesse e verso chi ci legge sempre…
teresa says
Cara Alessandra, grazie della tua sincerità. Anch’io come lettrice e come blogger penso come te. GRAZIE ANCORA e buon WE!
Sara C. says
Arrivo un po’ tardi, ma arrivo…
Ho l’impressione che tu sia un bellissimo fiore che sta per sbocciare…continua così!
Ciao
Sara C.
La fragilità del cristallo non è una debolezza ma una raffinatezza. – into the wild – :)
Eleonoragiulia says
Grazie per questo post… <3
Annabella says
Io arrivo in ritardo lo sai, lo sapete ma, stranamente questo avviene solo nella virtualità perchè nella vita sono fin troppo precisa, puntuale!!!
Poi, complimentissimi Alessandra!!! anche a me piacerebbe creare un rifugio per me e per gli altri, non lo faccio mai perchè per prima cosa non amo molto questi mezzi tecnologici mi piace pensare agire di fantasia..poi, credo di non essere all’altezza tua, vostra.
Una cosa però, oltre alla mia fantasia, ai miei sogni, ho incontrato voi, te, persone con tanta creatività e talento che, avete migliorato il mio pensiero, i miei sogni!!
sinceramente ho sempre pensato di te, di voi che siete persone, donne estremamente reali, ben piantate con i piedi a terra, lavoratrici e sognatrici instancabili ma con una voglia di vivere, e di condividere strepitosaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!
grazie alessandra.
carina says
brava mi piace questo tuo pensiero siamo donne con tutto quello che comporta casini,figli mariti cose da fare e sistemare ….semplicemente donne grazie x le tue parole umane !!!!!!!!!!
Lisa says
Cara Ale che bello questo post…vero e sincero..io ho creato il mio blog nel periodo peggiore della mia vita…(lavorativa) e lo vivo come un diario …quindi posto quello che mi passa per la testa…giornate ho bisogno di viaggiare con la fantasia..e sogno case…arredi(sono agente immobiliare) e a volte scrivo i miei tetri pensieri…quanto sono incazzata per il mio lavoro e la crisi…sinceramente è diventato terapeutico…ti leggo …e mi piaci sempre più….e ti ritengo molto “autentica”…un bacio Lisa
Anna says
Ottimo! Hai saputo spiegare benissimo il concetto di non “esaltare” chi scrive su un blog perchè dietro a tanta raffinatezza, cura per il dettaglio c’è una esistenza normale fatta di tutto quello che la realtà ci offre, cose belle, brutte, simpatiche, antipatiche eccecc
Complimenti
Anna:-)
chiara says
sei la dimostrazione che si possono pubblicare realtà positive per far sognare chi legge, anche mantenendo il giusto grado di realismo e di sincerità. E forse questo post fa sognare più di altri
chiara